Banconote False: le riconosci da questi dettagli | Controlla subito con la lente d’ingrandimento

Le banconote false sono diventate sempre più realistiche ma ora puoi scoprire la verità. Ecco come fare subito.

Le rapine e le truffe hanno sempre avuto un certo fascino cinematografico, basti pensare a La Casa di carta, dove un gruppo di astuti criminali guidati dal Professore si infiltra nella Zecca di Stato per stampare miliardi di euro. O ai grandi classici come Ocean’s Eleven, che ci fanno sognare piani elaborati e una certa adrenalina.

Ma fuori dallo schermo, le cose sono molto meno glamour e più spietate. Le rapine, infatti, non sono mai così eleganti come nei film. Le truffe non prevedono di solito menti geniali in gioco, ma piuttosto un mix di manipolazione e opportunismo.

In Italia, sono tantissimi i commercianti e i cittadini che si trovano a dover fronteggiare situazioni spiacevoli: dal classico furto alla vendita di prodotti contraffatti. Insomma, la realtà non ha la colonna sonora accattivante di un film e, soprattutto, non finisce mai con un lieto fine per le vittime.

Commercianti sotto assedio

I commercianti vivono ogni giorno con il rischio di essere truffati. Non solo devono fare attenzione ai fornitori poco scrupolosi che potrebbero rifilare loro merce di scarsa qualità o non conforme, ma anche ai clienti. Ad esempio, c’è chi paga con banconote false o chi usa metodi di pagamento digitali fraudolenti.

Anche i furti nei negozi sono un problema crescente: il taccheggio è una pratica che colpisce molti punti vendita, a volte orchestrata da singoli individui, altre volte da vere e proprie organizzazioni. Per i commercianti, dunque, la giornata lavorativa si trasforma spesso in una costante sfida tra fornire un buon servizio e proteggersi da potenziali rischi. 

Come riconoscere una banconota falsa?

Per difendersi dal pericolo delle banconote false, basta prendere una lente di ingrandimento e notare alcuni piccoli dettagli. Ma procediamo con ordine. Il primo passo è toccare: le banconote vere sono stampate con un particolare tipo di carta a rilievo, chiamata calcografia. Passandoci le dita sopra, puoi sentire un effetto ruvido sulle cifre, i motivi architettonici e l’acronimo della BCE.

Secondo step: guardare controluce. Tenendo la banconota in questa posizione, si possono vedere elementi come la filigrana, il filo di sicurezza e il registro recto-verso. Infine, devi controllare i dettagli: usando una lente d’ingrandimento, è possibile notare microscritture nitide e dettagli unici che certificano l’autenticità della banconota, come ad esempio una striscia olografica sul fronte dei formati piccoli (5 o 10 o 20 euro) e una placchetta olografica che cambia effetto a seconda dell’inclinazione sui formati grossi (50, 100 e così via).