Nel corso degli ultimi mesi, qui su UpGo ne abbiamo scritto più volte, TIM e Wind3 hanno annunciato l’introduzione di una nuova antipatica clausola che gli consentirà di aumentare i prezzi delle relative offerte in base all’indice ISTAT annualmente. Insomma, più crescerà l’inflazione e più le tariffe potranno aumentare. Anzi, i rialzi saranno automatici. Ed inserendo la temuta clausola ISTAT per i clienti sarà più difficile comprendere gli aumenti e soprattutto cambiare gestore in tempo.
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Ad oggi le situazioni dei due operatori sono diverse. TIM ha attualmente inserito questa clausola solamente in alcune sue tariffe, sia di telefonia fissa che mobile, a partire dal 27 novembre 2022. WINDTRE invece aumenterà i costi mensili a partire da gennaio 2024 e solo in caso di un aumento dell’indice nazionale dei prezzi al consumo FOI rilevato da ISTAT nel mese di ottobre dell’anno precedente. L’aumento sarà del 5% se l’indice menzionato registra una variazione positiva uguale o inferiore al 5%, altrimenti sarà equivalente. Le tariffe WINDTRE, una volta adeguate al nuovo prezzo saranno comunque arrotondate per difetto al centesimo di euro.
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Tutto tace al momento in casa Vodafone. L’operatore non ha fatto alcun annuncio riguardo possibili aumenti delle tariffe. Tuttavia sono stati attuati aumenti in altri Paesi in cui Vodafone opera e quindi è molto possibile che arriveranno anche in Italia. Iliad, d’altra parte, si smarca dalla concorrenza dichiarando che le sue tariffe non subiranno alcuna variazione e non ci saranno mai aumenti di prezzo, tantomeno collegati all’inflazione. Questa questione è stata sollevata qualche settimana fa durante un’intervista all’amministratore delegato di Iliad Italia, Benedetto Levi, durante il programma CEO Talks di Class CNBC. Durante il talk Levi ha chiaramente sottolineato come i prezzi delle offerte di Iliad non aumenteranno e che non è minimamente intenzione dell’azienda di legarli all’andamento dell’inflazione, una scelta che andrebbe in contro alla filosofia aziendale che ha contraddistinto il marchio Iliad fin dalla sua nascita.
Qui sotto, in chiusura, vi riproponiamo il video di UpGo dedicato a ChatGPT. Sicuramente in questi giorni ne avete sentito parlare. Nel video qui sotto cerchiamo di spiegarvi tutto, in maniera chiara e semplice.