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Amazon lancia nuovi canali tv gratuiti, per tutti

Amazon lancia nuovi canali tv gratuiti. Nell’era dello streaming a pagamento, Amazon lancia una novità che potrebbe cambiare le regole del gioco: l’app Fire TV Channels. Questa piattaforma offre una vasta gamma di canali TV gratuiti, supportati da pubblicità. Ma cosa significa questo per il futuro dello streaming? Scopriamolo insieme.

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Cos’è Fire TV Channels?

Fire TV Channels è la nuova applicazione di Amazon che trasforma il modo in cui guardiamo la televisione. Con una selezione di oltre 400 canali in vari settori come sport, notizie, intrattenimento e cucina, l’app si propone come un hub unico per diverse tipologie di utenti con vari bisogni di streaming. E la parte migliore? Non è necessario scaricare nulla. Basta accedere all’app tramite la sezione “Le tue app e i tuoi canali” o utilizzare i comandi vocali di Alexa, dicendo “Riproduci canali Fire TV”. Purtroppo, al momento non si sa ancora quando sarà disponibile in Italia ma è probabile che arriveranno molto presto versioni dei canali anche nella nostra lingua.

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Una vasta gamma di canali

Dalle indiscrezioni che arrivano da oltreoceano, sappiamo che non si tratta di canali sconosciuti o di nicchia. Fire TV Channels include nomi di peso come ABC News, Fox Sports e MLB. Ma non è tutto. Amazon ha stretto accordi con grandi nomi del giornalismo e dell’editoria, tra cui Variety, Rolling Stone e The Hollywood Reporter, per offrire una gamma ancora più ampia di contenuti. La compagnia prevede inoltre di aggiungere 23 nuovi canali FAST, in collaborazione con colossi come Warner Bros., Discovery e MGM. Questo potrebbe essere un segnale forte che lo streaming gratuito sta diventando sempre più una valida alternativa ai servizi a pagamento.

Cos’è un canale FAST

I canali FAST (Free Ad-Supported TV) stanno diventando sempre più popolari tra coloro che cercano un’alternativa agli abbonamenti via cavo o ai servizi di streaming a pagamento. Amazon non è nuovo a questa tendenza e sta facendo passi da gigante per diventare un leader in questo spazio emergente. Ma cosa rende i canali FAST così attraenti per gli spettatori?

Recenti sondaggi indicano che, nonostante la crescente popolarità dello streaming on-demand, a molti piace ancora la struttura e la prevedibilità della programmazione televisiva tradizionale. I canali FAST offrono una sorta di “migliore dei due mondi”, combinando la comodità dello streaming con l’esperienza di “guardare la TV” in modo più tradizionale. In pratica, permettono di accendere la TV e “sfogliare” i canali, proprio come si faceva una volta, ma con la flessibilità aggiunta di poterlo fare su una varietà di dispositivi, da smart TV a tablet e smartphone.

La pubblicità, spesso vista come un fastidio nello streaming a pagamento, diventa meno invasiva quando il contenuto è gratuito. Gli utenti sembrano più disposti ad accettare brevi interruzioni pubblicitarie in cambio di un accesso gratuito a una vasta gamma di contenuti. Questo modello potrebbe rappresentare una soluzione vincente per le piattaforme e per gli utenti, offrendo un equilibrio tra monetizzazione e accessibilità.

Freevee: la piattaforma di streaming gratuito targata Amazon

Amazon non si ferma a Fire TV Channels. La compagnia possiede anche Freevee, un servizio di streaming gratuito che ha visto una crescita esponenziale, superando rivali come Pluto TV e Tubi. Ma cosa rende Freevee così speciale e come si inserisce nella strategia complessiva di Amazon?

Lanciato prima di Fire TV Channels, Freevee è stato uno dei primi tentativi di Amazon di entrare nel mercato dei canali FAST. Inizialmente, la piattaforma offriva una selezione più limitata di contenuti, ma ha rapidamente espanso la sua offerta grazie a partnership strategiche e acquisizioni di contenuti. Questo ha permesso a Freevee di guadagnare un vantaggio competitivo, diventando una delle piattaforme di streaming gratuito più popolari.

La piattaforma ha registrato un aumento dell’11% degli spettatori nell’ultimo anno, un segnale chiaro del suo crescente appeal. Amazon ha anche iniziato a integrare Freevee con altri servizi, come Amazon Prime Video, per offrire un’esperienza di streaming più completa e versatile. Purtroppo però la piattaforma non è ancora disponibile in Italia e non ci sono notizie su quando lo diventerà.

L’impatto sui servizi a pagamento

Mentre Amazon avanza nel settore dello streaming gratuito, servizi a pagamento come Netflix e Disney+ potrebbero dover rivedere le loro strategie. L’ampia gamma di contenuti offerti da Fire TV Channels e Freevee potrebbe attirare un numero crescente di utenti, mettendo pressione sui giganti dello streaming a pagamento per offrire qualcosa di diverso o più conveniente.

Questa tipologia di fruizione dei contenuti avrà inevitabilmente delle ripercussioni sulla tradizionale modalità in streaming con un abbonamento mensile. Già Netflix e Disney hanno introdotto nei loro piani la pubblicità a fronte di abbonamenti più bassi, ma se i canali FAST prenderanno piede (e con loro le piattaforme che li contengono), le cose cambieranno di sicuro.

Risulta chiaro come Amazon stia chiaramente facendo la sua mossa nel mondo dello streaming gratuito, e con Fire TV Channels e Freevee, la compagnia si posiziona come un player chiave nel mercato emergente dei canali FAST. Questa nuova direzione potrebbe non solo cambiare il modo in cui fruiamo dei contenuti video, ma anche ridefinire il futuro dello streaming in generale. 

Come detto al momento, sia Fire TV Channels che Freevee non sono ancora disponibili in Italia, ma la loro crescente popolarità e l’ampia gamma di contenuti offerti fanno presagire un lancio anche nel nostro Paese. Non appena avremo ulteriori informazioni sulla disponibilità di questi servizi in Italia, non mancheremo di aggiornarvi.

Se siete curiosi di scoprire come evolverà il panorama dello streaming e quali novità ci riserverà Amazon, rimanete sintonizzati. La rivoluzione dello streaming gratuito è appena iniziata, e promette di essere davvero interessante.

Simone Pifferi: Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin