Alice e Alice Mail. Come funziona? Come accedere? È sicura?

Alice, Alice Mail
Alice, Alice Mail

È ancora possibile attivare il servizio Alice Mail? Cosa è (anzi cosa era) Alice? Oggi si può ottenere ancora la storia email @alice.it? Altro piccolo ma importante pezzo di storia Telecom Italia anche oggi qui su UpGo.news. Perché parliamo di Alice e del suo servizio Alice Mail.

Alice è un brand che ha fatto la storia dell’internet in Italia. Ed era il principale concorrente di Libero del quale abbiamo parlato in questo post. Ma partiamo subito da una domanda fondamentale:

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Come funziona Alice?

Quando parliamo di Alice ormai intendiamo di fatto il solo servizio Alice Mail, ovvero la posta elettronica del tipo “chiocciola Alice.it”. È infatti l’unica traccia del marchio ancora attiva, un brand storico che è di fatto stato incorporato in una serie di complicati passaggi nell’universo Tim. Ovviamente però cambiare gli indirizzi mail di milioni di utenti non era e non è possibile, né tantomeno pratico. Quindi gli indirizzi di posta elettronica di Alice continuano di fatto ad esistere. E restano appunto l’unico servizio Alice presente sul web italiano.

Ma funziona bene la mail di Alice? È sicura Alice Mail? Le opinioni e le recensioni degli utenti sono abbastanza positive. Alice Mail ha un’interfaccia di utilizzo abbastanza intuitiva e naturalmente tutta la sicurezza (aspetto fondamentale) è garantita dal gestore telefonico TIM, non certo l’ultimo arrivo in ambito telco.

Negli ultimi anni non si sono registrati particolari incidenti in ambito sicurezza per i possessori di una mail del tipo @alice.it.

Interfaccia mail di TIM - Alice

Esiste ancora Alice Mail?

Quasi. Nel senso che esistono nell’internet italiano tantissimi indirizzi del tipo @alice.it. Nel momento nel quale questo brand è stato dismesso (tra poco vedremo perché) sarebbe stato impossibile chiedere a così tanta gente di cambiare indirizzo mail. Quindi, da TIM Mail accessibile da qui, è ancora possibile entrare nella casella di posta elettronica del tipo @alice.it. Dallo stesso indirizzo sono accessibili anche le mail di tipo tin.it (altro brand mandato in soffitta) e le più contemporanee @tim.it

Creare nuovo Alice Mail

Oggi è possibile gestire, leggere ed usare i vecchi indirizzi Alice Mail ma non è più possibile crearne di nuovi. Dal sito Tim Mail, se si prova ad avviare una nuova registrazione, si ha come unica opzione disponibile quella di un nuovo indirizzo @tim.it.

I domini Alice e Tin.it sono quindi definitivamente pensionati da TIM. Perché?

Brand Alice ora Tim

Oggi siamo abituati a navigare costantemente minuto per minuto su internet. I nostri smartphone sono praticamente dei pc, a cui non manca nulla, connessione h24, giga, velocità e immagini video e foto di grande qualità. Ma in tanti si ricorderanno quando non tanti anni fa, poter navigare rapidamente dal computer di casa era un vera e propria utopia. Bisognava armarsi di santa pazienza e aspettare un po’ per poter inviare un’email o visitare un sito internet.

Chi di voi ricorda le pubblicità di Alice Casa? O i modem di Alice presenti fino a poco tempo fa in diverse case italiane? I servizi di Alice casa sono stati senz’altro i primi negli anni 2000 a migliorare la rapidità della connessione internet, in Italia, così come in Francia e in Germania.

Ripercorriamo velocemente dei pezzetti di storia che hanno a che fare con Alice e Telecom Italia. Per non dimenticare da dove siamo partiti, e di tutti i progressi fatti se vogliamo nell’arco davvero di pochi anni. Alice, un nome, un brand, una fortuna per diversi Paesi.

Telecom Italia nel 2003 approda in Francia e in Germania, proponendo ai vicini europei, una soluzione per poter navigare su internet senza troppi intoppi, in che modo? Pubblicizzando il suo servizio rivoluzionario di navigazione ADSL: Alice. Nello stesso anno Alice Adsl partirà anche nella casa madre, in Italia, facendosi strada in pochissimo tempo, diventando la reginetta indiscussa della navigazione veloce. Nell’arco di due anni anche lo storico Virgilio verrà sostituito in tutto e per tutto da Alice. Stesso destino per Tin.it.

Per diversi anni il brand Alice è stato il marchio principale di Telecom Italia per i servizi internet.

Tutto sotto il cappello Telecom Italia, poi TIM

Alice esportata anche all’estero, è il vero fiore all’occhiello di una Telecom Italia che da ex monopolista guarda al futuro e alla libera competizione, anche su dimensione europea. Tutto finisce intorno al 2010 quando Telecom Italia decide di accorpare Alice, eliminare il marchio ed utilizzare direttamente il brand di Telecom Italia per pubblicizzare le nuove offerte Adsl ed eliminando una volta per tutte il sito Alice.it.

Si chiude così dopo 10 anni il capitolo Alice, lasciando un segno però non indifferente nel mercato delle comunicazioni, italiano ed europeo. L’investimento in pubblicità da parte di Telecom Italia per il brand Alice, nei suoi anni di attività è stato notevole. Non si sono affatto risparmiati in idee, originalità e nell’uso di attori, calciatori e personaggi famosi, come Valentino Rossi, Bobo Vieri, Michelle Hunziker, Tulio Solenghi, Massimo Lopez e Diego Abatantuono. Se è vero che un buono spot può fare la differenza e rendere un prodotto o un servizio il più fruibile possibile, Telecom Italia, con Alice ha fatto goal per diversi anni e in differenti campagne (tutte super creative!).

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Perché oggi usiamo solo il marchio TIM?

Cambiano i tempi, cambiano le esigenze d’utilizzo dei brand. Negli anni 2010 Telecom Italia ha rivoluzionato la propria strategia di marchio andando a centralizzare il ruolo del più conosciuto: TIM.

TIM è il brand usato fin dalla nascita per la telefonia mobile, in sinergia con la fissa, rappresentata dallo storico Telecom Italia e dai marchi internet, ovvero i vari Alice, Tin e Virgilio. Con il moltiplicarsi della concorrenza e con le nuove esigenze di convergenza triple play (fisso mobile internet), l’azienda ha avvertito l’esigenza di riconoscersi in un’unica grande denominazione. Oggi quindi, più semplicemente rispetto al passato, è tutto TIM.