Lo stress non è da sottovalutare, ma attenzione: adesso è stato scoperto il segreto per aggirarlo, basta mangiare questo.
Lo stress è una delle condizioni più comuni e pervasive della nostra epoca. Si manifesta come una risposta fisiologica e psicologica del corpo a situazioni percepite come difficili o minacciose. Il termine “stress” fu introdotto per la prima volta negli anni ’30 dallo scienziato Hans Selye.
Questi descrisse la reazione del corpo agli stimoli esterni come un processo in tre fasi: allarme, resistenza ed esaurimento. Nel contesto moderno, lo stress è diventato un fenomeno quasi onnipresente, causato da una serie di fattori che vanno dal lavoro alle relazioni personali, passando per le pressioni sociali e i cambiamenti globali.
La società attuale ci impone ritmi frenetici, con aspettative sempre più alte. La necessità di essere sempre connessi, produttivi e presenti in ogni ambito della vita, insieme all’ipercompetitività e all’impossibilità di prendersi momenti di pausa, ci porta spesso a un accumulo di tensione e ansia.
Le dinamiche del lavoro, in particolare, sono spesso causa di stress: l’insicurezza lavorativa, le scadenze strette, la necessità di dimostrarsi sempre performanti generano una costante pressione che si riflette sul benessere psicofisico delle persone. Ma lo stress non è solo legato all’ambito professionale.
Effetti negativi dello stress
Quando lo stress si accumula e diventa cronico, gli effetti negativi sul corpo e sulla mente sono inevitabili. Tra i sintomi più comuni troviamo stanchezza, irritabilità, insonnia, difficoltà di concentrazione e problemi digestivi. Ma può anche portare a conseguenze più gravi come l’aumento della pressione sanguigna.
Non solo: anche problemi cardiaci, depressione e un indebolimento del sistema immunitario. Il corpo, sotto stress, entra in una modalità di “lotta o fuga”, un meccanismo di difesa che, se prolungato nel tempo, provoca un sovraccarico delle risorse fisiche e mentali, con effetti dannosi a lungo termine. Eppure, la soluzione sembrerebbe essere a portata di mano, ad esempio mangiando spinaci.
Ridurre lo stress
Uno degli ormoni principali coinvolti nello stress è il cortisolo. Prodotto dalle ghiandole surrenali, ha la funzione di preparare il corpo a gestire le situazioni difficili, aumentando i livelli di zucchero nel sangue e sopprimendo temporaneamente funzioni non essenziali come il sistema immunitario e la digestione.
Tuttavia, quando prodotto in eccesso, può portare a un aumento di peso e alterazioni del sonno. Alcuni alimenti però possono aiutare a mantenere il cortisolo sotto controllo: gli spinaci, ricchi di magnesio; le noci; l’avena, grazie al suo alto contenuto di fibre e carboidrati complessi, stimola la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore.