Addio pensione, purtroppo queste persone resteranno fuori: l’INPS ha deciso

Le pensioni sono spesso oggetto di discussione, ma adesso l’Inps ha deciso e non si torna indietro: esclusione forzata.

Le pensioni rappresentano una forma di reddito garantito per coloro che, dopo aver lavorato per un determinato numero di anni, raggiungono l’età consona e possono così ritirarsi dalla vita lavorativa attiva. Si tratta di un sistema di welfare che esiste in molte parti del mondo, con l’obiettivo di assicurare sostegno a chi non può più lavorare.

Il diritto alla pensione si conquista generalmente versando contributi previdenziali durante la vita lavorativa e il momento in cui si ottiene dipende da una serie di criteri, come l’età anagrafica e il numero di anni di contributi versati.

Tuttavia, il concetto di pensione ha radici nel passato. Già nell’antica Roma esistevano forme di sostegno economico per i veterani militari, mentre nel mondo moderno, i primi veri sistemi pensionistici sono stati introdotti durante la fine del XIX secolo in paesi come la Germania.

In Italia, il sistema pensionistico è stato ufficialmente istituito negli anni ’30 e si è evoluto nel tempo, passando attraverso diverse riforme che hanno cercato di adattarlo ai mutamenti economici e demografici. Talvolta, il sistema in questione è stato oggetto strumentalizzato nelle mani del potere politico e della propaganda.

Le pensioni in Italia: evoluzione o no?

In Italia, il sistema pensionistico ha subito diverse modifiche nel corso degli anni, sia per far fronte alla sostenibilità economica del sistema, sia per rispondere ai cambiamenti demografici. Con un numero crescente di anziani rispetto ai giovani lavoratori, il nostro paese ha dovuto affrontare una crisi.

L’età pensionabile infatti è aumentata progressivamente, con riforme che hanno introdotto requisiti più severi per l’accesso alla pensione, come l’allungamento dell’età e l’obbligo di un numero maggiore di anni contributivi. Inoltre la precarietà impedisce il versamento di tributi, per cui si avranno meno pensioni in futuro. E infatti l’Inps ha parlato.

Novità sul sistema pensionistico

L’introduzione di nuovi criteri e l’eliminazione di alcune misure sono al centro della discussione. In particolare, si sta parlando della possibile cancellazione di due misure di pensionamento anticipato. Secondo quanto riportato da Money.it, infatti, si prospetta l’addio alla possibilità di andare in pensione a 64 anni .

Insomma, sarà probabilmente cancellata Quota 41, ma forse anche Opzione Donna. Secondo alcune informazioni, anche Quota 103 sarebbe a rischio, ma il tutto riceverà una forma definitiva solo dopo la nuova legge di Bilancio nel 2025. A rischio le donne e chi non ha maturato abbastanza contributi.