2025-2030: questi sono i mestieri più richiesti | Saranno pagati oltre 3000€ al mese
Lavoratore appagato (pexels) upgonews.it
La svolta del mondo del mercato del lavoro ha inizio proprio adesso: ecco una lista di nuovi impieghi per guadagnare cifre assurde.
Il mondo del lavoro, negli ultimi anni, è stato segnato da un forte senso di precarietà. Contratti a tempo determinato, stage mal pagati e opportunità di crescita ridotte hanno reso il mercato sempre più complesso e competitivo. Tuttavia, gennaio rappresenta un momento particolarmente favorevole per chi è alla ricerca.
Dopo la pausa delle festività natalizie, le aziende riprendono con nuovi budget e progetti, aprendo le porte a nuove assunzioni. In questo periodo, molte organizzazioni rivedono i propri organici, cercando figure strategiche per affrontare il nuovo anno. È quindi il momento ideale per aggiornare il curriculum ed esplorare le offerte online.
Le piattaforme di ricerca lavoro e i social professionali come LinkedIn diventano alleati preziosi, offrendo un ampio ventaglio di posizioni aperte in diversi settori. Insomma, gennaio può trasformare i buoni propositi in realtà: basta prepararsi con cura e sperare.
Il lavoro ai tempi della digitalizzazione
Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha subito una vera e propria rivoluzione. Lo smart working, ormai consolidato in molti settori, ha cambiato il modo di vivere la quotidianità lavorativa, permettendo una maggiore flessibilità e autonomia. Ma non solo: anche il processo di selezione si è adattato ai tempi moderni.
Oggi, i colloqui si svolgono sempre più spesso online, tramite piattaforme come Zoom o Microsoft Teams. Questo non solo riduce i costi e i tempi per entrambe le parti, ma rende anche le opportunità di lavoro più accessibili, permettendo a candidati di tutto il mondo di partecipare alle selezioni senza dover viaggiare. Tuttavia, questo cambiamento richiede anche nuove competenze.
I lavori più richiesti dal 2025 al 2030
Il futuro del lavoro guarda a figure altamente specializzate e competenti. Tra il 2025 e il 2030, circa il 39% delle nuove assunzioni riguarderà dirigenti, specialisti e tecnici, con una richiesta di 1 milione e mezzo di unità. Questo aumento sarà spinto sia dall’espansione dell’occupazione che dalla necessità di sostituire i lavoratori che andranno in pensione. Le professioni ad elevata specializzazione saranno centrali, sia nel settore privato che nella pubblica amministrazione.
Nel comparto pubblico, infatti, queste figure rappresenteranno quasi il 63% del fabbisogno di personale, mentre nel settore privato ci si attesta intorno al 31%. Un elemento cruciale sarà il possesso imprescindibile di competenze digitali: entro il 2028, oltre 2 milioni di lavoratori dovranno avere conoscenze tecnologiche avanzate. Questo genere di lavori, i più richiesti, offriranno stipendi di circa 3000 euro al mese, un incentivo per chi punta a investire nella propria formazione e prepararsi al mercato del lavoro del futuro.